Correvano gli anni della grave crisi economica mondiale e della mancanza di libertà dovuta agli sviluppi politici del tempo. Di certo anche Reana non si sottraeva alle influenze di questa situazione storica e la popolazione locale sentiva l'esigenza di ritrovarsi per trascorrere momenti di convivialità e per tentare di lenire le sofferenze provocate da quel particolare contesto.
Fu proprio in questa situazione che nel 1931 si manifestò l'esigenza di creare un gruppo musicale che fungesse da centro di aggregazione e nello stesso tempo allietasse non solo le festività civili ma anche le ricorrenze religiose. Perché allora non creare una banda musicale? Per cercare di dare vita ad un complesso bandistico venne quindi costituito un comitato promotore formato da una quindicina di reanesi e presieduto da don Luigi Morgante. Successivamente venne legalmente redatto lo statuto della Banda Musicale alla quale diedero la loro adesione, contribuendo anche finanziariamente, molti compaesani. Ben presto il neonato sodalizio, sotto la guida dei maestri Armando Molino e Ottelio Camellini, si consolidò fino a diventare una vera banda musicale. Essa funzionò molto bene fino allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale; questo evento infatti causò gravi difficoltà all'organico provocate dalla chiamata alle armi di numerosi suonatori. Negli anni Cinquanta la Banda ridusse la sua attività e nel 1958 la Banda si sciolse lasciando un vuoto incolmabile nel paese fino al 1975, anno in cui venne rifondata tenendo conto di tre obiettivi fondamentali: promuovere la cultura musicale, poggiare su basi cristiane la sua presenza e aprirsi dal punto di vista sociale e civile all’interno del territorio rojalese. Da allora, la Banda Musicale di Reana ha svolto la sua attività ininterrottamente ed oggi, grazie al lavoro del maestro Flavio Luchitta, del Consiglio Direttivo presieduto da Manolo Bon e dei musicisti, si attesta come una delle realtà musicali più vivaci e prestigiose a livello regionale.
Negli anni, fra le tante attività, la Banda Musicale di Reana del Rojale ha sostenuto molti concerti, in ambito locale come in altre regioni e all’estero. Ha inoltre partecipato a diverse edizioni del Concorso Bandistico del Friuli-V.G. di Bertiolo (UD), ottenendo buoni piazzamenti e il secondo premio di categoria nella IV edizione (maggio del 2000). Ha partecipato alle celebrazioni del Giubileo a Roma nel 2000. Nel dicembre 2004 la Banda ha avuto l’onore di suonare all’inaugurazione della sede della Regione Friuli-V.G. a Bruxelles (Belgio) e di esibirsi presso il Villaggio di Natale di Liegi. Nel 2005 ha festeggiato il Trentesimo anniversario di ricostituzione con numerose manifestazioni e concerti, ospitando rinomate compagini musicali, e con l’edizione del primo CD dal titolo Trent’anni suonati. Ha inoltre partecipato all’inaugurazione degli impianti sportivi European Youth Olympic Festival a Lignano Sabbiadoro e allo speciale televisivo su Telefriuli per “La prima Guerra Mondiale”. Ancor più di recente ha partecipato nel 2011 al Concorso Nazionale “Premio T. Albani” di Monterosi (Viterbo) vincendo nella 3^ categoria.
Il riconoscimento più prestigioso è stato però quello dell’aprile 2014 con il primo premio in 2^ categoria ottenuto al Concorso Bandistico Internazionale “Flicorno d’oro” di Riva del Garda (TN), uno dei più importanti concorsi bandistici d’Europa (presidente di giuria il celebre maestro e compositore belga Jan Van der Roost).
Nel 2015 la Banda di Reana ha festeggiato il Quarantesimo anniversario di rifondazione: in questa occasione è stato inciso il secondo CD, Reana.
La Banda Musicale di Reana del Rojale mantiene un ricco calendario di impegni musicali, dai concerti (tra i quali si ricorda l'annuale Concerto di Santa Cecilia, che si tiene tra novembre e dicembre) alle celebrazioni civili e religiose. Collabora costantemente con le realtà culturali locali circostanti, creando appuntamenti culturali sempre molto apprezzati.